Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: penso

Numero di risultati: 100 in 2 pagine

  • Pagina 1 di 2

Mitchell, Margaret

221111
Via col vento 50 occorrenze
  • 1939
  • A. Mondadori
  • Milano
  • Paraletteratura - Romanzi
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

Mitchell, Margaret

la porta. Nella luce giallastra della lampada erano Ashley, zia Pitty e Lydia. Rossella pensò: «Che fa qui, Lydia? Melania le aveva proibito di

Pagina 1006

Mitchell, Margaret

. Egli conosce la verità, ed è una verità che lo uccide» pensò desolata. «È un bambino, come me; e il pensiero di perderla lo terrorizza. Melly sapeva

Pagina 1014

Mitchell, Margaret

pensò inquieta - e affrettò il passo. I nervi le facevano dei brutti scherzi. Ma la sensazione persisteva, si impadroniva furtivamente di tutto il

Pagina 1019

Mitchell, Margaret

calzoni grigi e camicia pieghettata. La veranda soleggiata sul davanti era piena di ospiti. Sí; pensò Rossella: vi era tutta la contea. I quattro

Pagina 107

Mitchell, Margaret

a questa riunione fino al pomeriggio,» pensò «tutte le ragazze andranno di sopra a fare un riposino per essere fresche stasera ed io rimarrò giú e

Pagina 115

Mitchell, Margaret

dal gruppo e corsero verso le scuderie gridando: - Jeemes! Ehi, Jeemes! Sella i cavalli! «Si dev'essere incendiata la casa di qualcuno» pensò

Pagina 137

Mitchell, Margaret

di Pesco per recarsi in mezzo al verde e fare un pic-nic e una mangiata di meloni. «Tutti quanti», pensò Rossella immusonita «meno io». Nel passare la

Pagina 180

Mitchell, Margaret

, questi fece un grazioso inchino. Troppo grazioso, pensò Rossella cercando di analizzarlo. Era quasi come se egli esagerasse in cortesia, proprio a

Pagina 206

Mitchell, Margaret

rimanere rinchiuse nel nostro, dolore. Vivere in tempo di guerra è diverso. Quando penso a tutti i soldati che sono in questa città, lontani dalle loro

Pagina 219

Mitchell, Margaret

sento male. Debbo andarmi a mettere a letto. Vi resterò tutto domani. Gli farai le mie scuse. «Vigliacca!» pensò Rossella guardandola irritata. Melly

Pagina 222

Mitchell, Margaret

. «Oh, mio Dio, è quell'orribile Butler!» pensò Rossella, molto irritata in un primo momento. Ma riprese subito cuore. Almeno non si erano picchiati. E

Pagina 227

Mitchell, Margaret

mente. «Santissima Vergine!» pensò Rossella terrorizzata. «Nascondere i suoi veri pensieri! Possibile che Melly gli legga in cuore! O legga nel mio

Pagina 232

Mitchell, Margaret

scrivesse un'altra lettera a suo padre. «Vecchia bufala!» pensò rossa d'ira repressa. «Che gioia sarebbe poterti dire quello che penso di te e del tuo modo

Pagina 254

Mitchell, Margaret

. Forse sarà meglio che io scriva a Enrico pregandolo di parlare col capitano Butler... - Non ci penso nemmeno - rispondeva Melania. - E non sarò affatto

Pagina 257

Mitchell, Margaret

giovine e bella, darlo a un'altra? Mai! Per un attimo pensò all'orrore di Pitty e di Melania. Pensò ad Elena e rabbrividí. Ma la vanità fu piú forte

Pagina 264

Mitchell, Margaret

carrozza di zia Pitty. Rossella. pensò: «Ci vuole un bel coraggio a venir qui in questo momento, in cui basterebbe un nonnulla perché questa folla lo

Pagina 278

Mitchell, Margaret

perfino che Wade sia mio, perché è terribile non averne! «Quante storie!» pensò Rossella con sollievo. Lanciò un'occhiata rapida alla figuretta sottile

Pagina 283

Mitchell, Margaret

prima di andare a letto, si fermò col pettine a mezz'aria. «Dio mio!» pensò, senza rendersi immediatamente conto di ciò che aveva udito. E a un tratto

Pagina 299

Mitchell, Margaret

. «Johnston aveva perduto diecimila uomini nella sua ritirata; aveva quindi bisogno di altrettanti uomini freschi. Ed ecco che cosa gli giungeva!» pensò

Pagina 330

Mitchell, Margaret

. Ancora assonnata pensò: «Di che cosa ero tanto preoccupata ieri sera? Ah sí, della battaglia. Stavano combattendo, ieri. Chi avrà vinto?» Si drizzò a

Pagina 363

Mitchell, Margaret

fino a metà delle coscie. Aveva freddo e caldo nello stesso tempo e la sensazione dell'aria notturna sulle membra in traspirazione la calmava. Pensò

Pagina 383

Mitchell, Margaret

si svincolò. Gli yankees non erano ancora arrivati! C'era ancora il tempo di fuggire! Raccolse tutte le sue forze. «Se non mi padroneggio» pensò «mi

Pagina 387

Mitchell, Margaret

cortile di accesso di qualche casa perché dinanzi a lei era un viale inghiaiato fiancheggiato da cedri. «Ma è la piantagione di Mallory» pensò; e il suo

Pagina 405

Mitchell, Margaret

vagito del bimbo di Melania rompevano il silenzio. La campagna sembrava sotto un tremendo incantesimo. «O, anche peggio» pensò Rossella con un brivido

Pagina 410

Mitchell, Margaret

col grembiule. «Possibile che papà abbia smarrito il senno?» pensò Rossella; e le parve che la sua povera testa non potesse contenere anche questa

Pagina 433

Mitchell, Margaret

tutti, pensò ironicamente, ora che il denaro della Confederazione valeva quasi meno che nulla. Ma anche se avesse del denaro e potesse comprare delle

Pagina 446

Mitchell, Margaret

con un piccolo riso. - Beh, anch'io non vedo l'ora di mangiare un po' di carne fresca; e se il tempo dura cosí per qualche giorno, penso che... Melania

Pagina 466

Mitchell, Margaret

alla malattia. Aveva le guance rosse e gli occhi soavemente luminosi. «Deve essergli proprio affezionata» pensò con un lieve disprezzo. «E scommetto

Pagina 482

Mitchell, Margaret

di polvere rossa che andava scomparendo sulla strada. «E tu sei con me da tanti mesi» pensò Rossella guardando torva sua cognata «e non ti è mai venuto

Pagina 501

Mitchell, Margaret

tutto ciò che era moda ed eleganza. Benone! Dunque i cerchi non si portavano piú tanto larghi! - pensò esaminando l'abito di panno rosso. E com'era

Pagina 538

Mitchell, Margaret

tanta sicurezza che nessuno pensò ad investigare maggiormente. E quando le chiesero chi le avrebbe prestato il denaro ed ella scherzosamente rispose

Pagina 550

Mitchell, Margaret

, portando sulle spalle carichi di mattoni. Guardò la strada che conosceva cosí bene, e i suoi occhi si inumidirono. «Ti hanno bruciata» pensò «e ti hanno

Pagina 553

Mitchell, Margaret

portato da Tara e scrollò la testa per osservare l'effetto. Provò una sensazione di piacere e pensò che avrebbe dovuto agitare sovente il capo perché

Pagina 567

Mitchell, Margaret

solita risata chioccia che le aveva sempre dato noia. «Vecchio scemo presuntuoso» pensò. - Ma voi riuscite in qualsiasi cosa, signor Kennedy! E come vi è

Pagina 588

Mitchell, Margaret

un tipo di zitellona affaccendata come Franco fosse piú amante dell'ordine» pensò strofinandosi col fazzoletto le mani impolverate. «Mi sembra un

Pagina 615

Mitchell, Margaret

possiamo fare?» pensò torcendosi le mani in un'agonia di terrore. «Che possiamo fare contro questi dèmoni che sarebbero capaci di impiccare un simpatico

Pagina 641

Mitchell, Margaret

solita frase: - Penserò a tutto piú tardi. Ma non pensò mai piú ad Elena in rapporto al proprio commercio, né ebbe mai piú occasione di rimpiangere i

Pagina 656

Mitchell, Margaret

le mani erano poco pulite. Non aveva piú l'aria di una signora: sembrava una «proletaria bianca» trascurata e negligente. «Dio mio! Che crollo!» pensò

Pagina 699

Mitchell, Margaret

accanto a lui. «Preferirei» pensò Rossella irritata «che lo zio Enrico non tornasse a casa in quell'equipaggio. Dovrebbe vergognarsi. Come se non avesse

Pagina 750

Mitchell, Margaret

. Guardando il piccolo ex-fantino fermamente piantato sulle sue corte gambe arcuate, e la sua faccia di gnomo dura e riflessiva, Rossella pensò

Pagina 753

Mitchell, Margaret

. «Com'era preoccupato, povero capitano Butler!» pensò. «E non ha bevuto neanche un bicchierino mentre aspettava! Probabilmente in questo momento ha

Pagina 882

Mitchell, Margaret

voluto al suo fianco nessuna negra emancipata. Ragion per cui Rhett pensò di mandare a prendere Prissy a Tara. Sapeva che non era eccessivamente

Pagina 889

Mitchell, Margaret

. «Un rimedio vi sarà di certo» pensò Rossella nello scucire rabbiosamente le cuciture dell'abito per allargarlo. «Lo so io: bisogna non avere altri

Pagina 891

Mitchell, Margaret

scrutandola. «Mi guarda sempre in un modo tanto curioso quando parlo di Ashley» pensò Rossella. - Trattienilo piú che puoi dopo le cinque - riprese Melania

Pagina 915

Mitchell, Margaret

una cosa cosí dolce, cosí innocente! Rossella pensò con ira: «Se fossimo stati sorpresi quando venne in licenza a Natale e io lo baciai per salutarlo

Pagina 926

Mitchell, Margaret

del giorno, provò un imbarazzo non privo di un piacere eccitante. «Sono nervosa come una sposina» pensò ridendo. «E a causa di Rhett! Ma Rhett non

Pagina 941

Mitchell, Margaret

bruno mutare improvvisamente; la collera e qualche altra cosa che non seppe analizzare lo fecero contorcere come sotto una puntura. «Meno male!» pensò

Pagina 959

Mitchell, Margaret

volte penso che sia come il gigante Anteo che diventava piú forte ogni volta che toccava la Madre Terra. A Rossella non giova rimanere troppo tempo

Pagina 968

Mitchell, Margaret

buoni consigli... tutto perché Rhett le aveva rinfacciato la sua smania di mettere il naso dappertutto. «Maledizione a Rhett!» pensò; e mentre lo

Pagina 978

Mitchell, Margaret

manine nel tenere le redini, Rhett pensò di insegnarle a fare i piccoli salti consentiti dalle gambe corte di Mr. Butler. A questo scopo costruí una

Pagina 988

Cerca

Modifica ricerca